I mobili antichi sono gli oggetti che da sempre riscuotono più interesse, probabilmente perché ogni singolo mobile antico, inserito in un arredamento moderno è in grado di dare calore ed importanza alla stanza in cui è contestualizzato, soprattutto per la storia che racconta ed i segreti che potrebbe contenere.
I mobili antichi si differenziano per il legno utilizzato e per gli stili, in base all’epoca a cui appartengono; comprendono tavoli da pranzo, sedie, scrittoi, cassettoni ecc; e i legni più comuni sono mogano, quercia, pino, noce e palissandro.
Secondo i documenti e i rilievi storico-archeologici già gli antichi egizi utilizzavano dei piani di supporto per scrivere sui papiri. La ribaltina o scrittoio a ribalta, era un mobile finemente decorato dotato di una piccola anta ribaltabile. L’anta poteva essere abbassata o sollevata. Se abbassata, la scopriva una serie di cassetti e piccoli scomparti (a volte segreti) e serviva come piano d’appoggio per scrivere, mentre chiusa fungeva da copertura nascondendo il “contenuto” della scrivania e offrendo però alla vista le raffinate decorazioni.
Arredare non significa fare scenografie, non significa fare belle immagini per le riviste; è piuttosto creare una qualità di vita, una bellezza che nutre l’anima.
(Albert Hadley)
Tra i tanti mobili che abbiamo in vendita, vi proponiamo una bellissima ribalta del ‘700.